Cosenza, il consigliere comunale Andrea Falbo propone il conferimento della cittadinanza onoraria post mortem a Gigi Marulla

Il consigliere comunale Andrea Falbo ha proposto il conferimento della cittadinanza onoraria post mortem al calciatore Gigi Marulla, bandiera del Cosenza calcio. Nella proposta, indirizzata al Sindaco Mario Occhiuto, all'Assessore allo sport Carmine Vizza, al Presidente del consiglio comunale Pierluigi Caputo e al Presidente della commissione consiliare sport Gaetano Cairo, Falbo sottolinea come Gigi Marulla, nativo di Stilo, "è, per eccellenza, la bandiera del calcio cosentino. Ha vestito la maglia del Cosenza Calcio – ricorda Andrea Falbo - per 11 stagioni, con 330 presenze e realizzando 91 gol, che lo hanno incoronato capocannoniere rossoblù di tutti i tempi, smettendo di giocare nel 1999, ma senza lasciare mai il mondo del calcio. Già dopo due mesi dalla sua morte – ricorda ancora Falbo – l'Amministrazione comunale di Cosenza gli intitolò lo stadio, noto, fino ad allora, come stadio San Vito. Gigi Marulla – prosegue la proposta del consigliere Falbo -non c'è più, ma quello che ha fatto il 26 giugno 1991 resterà nella storia della città di Cosenza, attraversando il tempo e le generazioni, per sempre. Durante quella giornata, indimenticabile per tantissimi cosentini, nel corso dello spareggio per la permanenza in B contro la Salernitana, nello stadio di Pescara, Gigi Marulla segnò il gol salvezza che divenne eterno per tutti i tifosi e che laureò il capitano, bandiera e leggenda del Cosenza Calcio. Marulla è stato campione non solo di sport, ma anche di generosità e di impegno nel sociale, in maniera riservata, e proprio per questo più sentito e vero. Almeno una volta all'anno – sottolinea, inoltre, il consigliere Andrea Falbo - organizzava una partita con i detenuti, all'interno del penitenziario di Cosenza. E diceva che "il momento più brutto era l'uscita. I detenuti dopo quell'ora di "libertà" rientravano nelle celle e nel farlo mi acclamavano. Un momento toccante che ti fa capire molte cose su ciò che siamo". Nella sua carriera di istruttore – afferma ancora il consigliere Falbo nella sua proposta - ha contribuito alla crescita sportiva ed umana di tantissimi bambini e ragazzi della nostra città, costruendo, con molti di loro, legami indissolubili. Alcuni di questi ragazzi, provenienti da quartieri disagiati o da ambienti difficili, hanno avuto la possibilità, grazie alla silenziosa generosità di Gigi Marulla, di avere accesso alla struttura del suo impianto sportivo "Marca", ad allenamenti e ad attrezzature sportive. Il comportamento di Gigi Marulla merita apprezzamento e condivisione, perché diventa esempio da additare alle nuove generazioni. Per il popolo cosentino Gigi Marulla è una leggenda, tanto da ritenere magnifico il suo ricordo di uomo e di sportivo".

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La richiesta di conferimento della cittadinanza onoraria post mortem a Marulla è, inoltre, motivata da Andrea Falbo "come atto significativo di tutta la comunità cosentina che riconosce all'ex giocatore un modello da seguire. Ritengo – sostiene Falbo - che sarebbe una nobile attestazione di riconoscenza per quello che Marulla ha donato allo sport della nostra città e, anche, per ricambiare quel legame profondo, intenso e forte che il nostro grande Capitano provava nei confronti della nostra città, avendo egli stesso dichiarato che "Cosenza è stata ed è per me una scelta di vita, per cui ho rinunciato anche ad altro. Ma nulla avrebbe mai potuto compensare il fatto di essere in missione per un popolo".